
26 Feb Sbiancare è un’arte: eccone i segreti naturali
Sbiancare è una vecchia tradizione che si tramanda di famiglia in famiglia ed esistono tante modalità per farlo… scegli con noi quella che preferisci…
Nei giorni di fine inverno, quando vedi balenare i primi raggi di sole primaverile, inizi già a sentire l’esigenza di riempire di freschezza e profumi la tua casa. Non possiamo proprio immaginarci una bella rinfrescata delle mura domestiche senza togliere polvere e grigiore. Poi mentre sei piena di energie, ti volti dalla finestra piena di sole e l’occhio ti cade irrimediabilmente sulla prima eredità del freddo inverno: le tende ingiallite.
Niente panico, non abbattiamoci, ma con molta semplicità possiamo sbiancare e lavare con metodi naturali le tende, ma anche altri capi ingialliti dal tempo o dai lavaggi sbagliati. Per sbiancare e far ritrovare il candore alle nostre tende esistono tantissimi modi, il primo è proprio un rimedio usato dalle nostre nonne che dopo averle lavate con il detersivo, le lasciavano a bagno in acqua calda, in cui però scioglievano una bustina di lievito in polvere.
Un altro rimedio naturale per sbiancare le nostre tende ingiallite è quello di approfittare del nostro amico sole primaverile, quindi dopo aver lavato le tende con sapone di marsiglia, lasciatele in ammollo in una bacinella coperta, e lasciare che il sole attivi il processo di sbiancamento. Altrimenti se non volete lasciare le tende in bacinella, basta fare in lavatrice un lavaggio senza centrifuga (a 40° per i capi delicati, 50°/60° per quelli resistenti) e aggiungere 10 cucchiai di acqua ossigenata o 5 di precarbonato e poi lavarle con il detersivo per bucato.
Infine un altro modo è sbancare il limone, che è un altro nostro alleato naturale. Dopo aver messo in ammollo le tende in una bacinella in acqua tiepida, aggiungere 2 cucchiai di sapone di marsiglia grattugiato, 2 cucchiai di bicarbonato, ½ limone spremuto ed amalgamarli insieme facendo sì che i tessuti ne siano impregnati. Lasciarlo in ammollo e poi risciacquare abbondantemente.
Se avete poco tempo per sbiancare le tende, potreste invece mettere insieme al detersivo in lavatrice 5 cucchiai di precarbonato o cinque cucchiai di acqua ossigenata da 40V (quella usa per al cosmesi), non c’è bisogno di usare candeggina, perché altrimenti ingiallireste i capi ed il cotone alla lunga si strapperebbe perché indebolito da questa sostanza.
Capita spesso di avere capi di biancheria ingrigiti e quindi per farlo sbiancare lo si lascia bollire, come i vecchi tempi, in una pentola con il detersivo in polvere, dopo averlo lasciato bollire, si fa raffreddare il capo e poi lo si lava con gli altri in lavatrice.
Infine per i capi di lana, basta immergerli in acqua e candeggina oppure lasciarla in ammollo con succo di limone per un giorno intero ed aggiungere l’acqua ossigenata ( un cucchiaio ogni due litri di acqua) e poi risciacquare a fondo per eliminare ogni residuo. In conclusione, è possibile sbiancare i capi di lino bianco ad alte temperature con bicarbonato e candeggina.
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